Le imprese si ribellano alle prospettive mentre le tariffe di Trump pesano sulla spesa

Le imprese in più settori hanno ridotto una guida finanziaria in mezzo alla crescente incertezza mentre la guerra commerciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump aumenta i costi, ribalta le catene di approvvigionamento e suscita preoccupazioni per l’economia globale.

I guadagni di giovedì hanno chiarito che le società di tutto il mondo hanno incontrato un muro di incertezza nel primo trimestre, poiché i dirigenti si sono trovati a navigare nella posizione costantemente mutevole dell’amministrazione Trump.

I commenti delle più grandi compagnie alimentari confezionate hanno anche sottolineato le preoccupazioni tra le aziende e gli investitori che le tariffe di Trump e i suoi attacchi alla presidenza della Federal Reserve degli Stati Uniti Jerome Powell danneggeranno la fiducia in Main Street.

I rapporti sugli utili mostrano esitazione

“Alcune decisioni politiche, le decisioni economiche prese hanno piuttosto minato la fiducia dei consumatori già morbida”, ha detto ai giornalisti il ​​CEO di Nestlé Laurent Freixe in una chiamata di guadagno.

Dove Soap Maker Unilever, che ha anche riferito degli utili, ha descritto il “diminuzione del sentimento dei consumatori” nei suoi mercati nordamericani.

Le azioni sono andate alla deriva giovedì e un rimbalzo nel dollaro si è spento mentre gli investitori hanno cercato di scegliere gli annunci in rapida evoluzione dell’amministrazione Trump sulle tariffe e la leadership della Fed, la banca centrale degli Stati Uniti.

Mentre la maggior parte delle tariffe sono state messe in pausa per 90 giorni fino all’8 luglio, una tariffa universale del 10 % e ulteriori compiti di alluminio, acciaio e importazioni di auto rimangono in atto, così come i prelievi strabilianti sui beni importati dalla Cina, a cui Pechino ha risposto in natura.

L’amministrazione Trump esaminerà l’abbassamento delle tariffe sui merci cinesi importate in attesa di colloqui tra i due paesi, ha detto una fonte a Reuters mercoledì.

Con la stagione degli utili del primo trimestre che entrava nella sua seconda settimana impegnativa, le aziende contavano i costi del caos e stabilendo come intendono arginare le ricadute.

Procter & Gamble, soda e snacks giganti PepsiCo e il produttore di attrezzature mediche Thermo Fisher Scientific è diventato le ultime aziende a tagliare le previsioni annuali di profitto, citando le turbolenze commerciali. American Airlines ha ritirato la sua guida finanziaria del 2025, rispecchiando i suoi coetanei.

Thermo Fisher ha anche avvertito dell’impatto dei tagli proposti dall’amministrazione Trump al finanziamento della ricerca accademica.

Hyundai Motor ha dichiarato di aver lanciato una task force per gestire la sua risposta alle tariffe e ha spostato la produzione di alcuni veicoli crossover Tucson dal Messico agli Stati Uniti.

“Ci aspettiamo che una prospettiva aziendale impegnativa continui a causa dell’intensificazione di guerre commerciali e di altri vari fattori macroeconomici imprevedibili”, ha affermato.

La casa automobilistica sta anche valutando se spostare la produzione di alcune auto legate agli Stati Uniti dalla Corea del Sud in altre località, ha affermato che ha ribadito i suoi obiettivi annuali sugli utili.

Hyundai e affiliato Kia, che insieme sono il terzo più grande gruppo di automobili al mondo per vendite, generano circa un terzo delle loro vendite globali dal mercato statunitense e le importazioni rappresentano circa i due terzi delle loro vendite di auto statunitensi.

Il colosso cinese di e-commerce JD.com ha dichiarato che quasi 3.000 aziende hanno già fatto domande sul suo fondo di 200 miliardi di yuan ($ 27,35 miliardi), annunciato l’11 aprile, per aiutare gli esportatori a vendere i loro prodotti a livello nazionale nel corso del prossimo anno.

Il sentimento del consumatore cade

Aggiungendo alle preoccupazioni per la debolezza economica, il governo tedesco ha ridotto le sue previsioni di crescita del 2025 giovedì e ora vede la stagnazione invece di un’espansione dello 0,3 per cento come incertezza da parte delle controversie commerciali globali per le vittime di crescita e smorza gli investimenti.

E in un altro segno della fiducia dei consumatori, il CEO di Essità, Magnus Groth, ha detto a Reuters che il produttore di tessuti svedesi aveva visto un calo della domanda di prodotti di igiene da hotel e ristoranti del Nord America perché le persone stanno mangiando meno e potrebbe non viaggiare.

Ciò ha fatto eco a un avvertimento da Chipotle Mexican Grill alla fine di mercoledì che gli americani stanno spendendo meno a cenare fuori a causa dell’elevata incertezza economica, spingendo la catena alimentare a tagliare le sue prospettive di vendita.

Il produttore di attrezzature di telecomunicazioni Nokia ha segnalato un’interruzione a breve termine dalle tariffe statunitensi, mentre Dassault Systemles, che vende software a case automobilistiche, produttori di aeroplani e società di difesa, hanno ridotto il margine di profitto previsto a causa della volatilità del mercato relativa alle tariffe, bussando le sue azioni.

Nestlé e Unilever hanno fornito vendite trimestrali migliori del previsto, ma loro e i loro rivali di marca stanno facilitando gli aumenti dei prezzi statunitensi per evitare di perdere gli acquirenti statunitensi per i marchi meno costosi di etichette private dei rivenditori.

Ciò può aiutare a calmare le preoccupazioni che le tariffe alimenteranno un picco di inflazione e rallenti l’economia americana, sebbene altre aziende, tra cui il produttore di ray-ban Essilorluxottica, LG Electronics e Interparfum, hanno affermato che stanno facendo escursioni sui prezzi degli Stati Uniti o potrebbero farlo.

“Mentre guardiamo avanti, prevediamo una maggiore volatilità e incertezza, in particolare legate agli sviluppi commerciali globali, che ci aspettiamo aumenteranno i nostri costi della catena di approvvigionamento”, ha detto giovedì il presidente e CEO di PepsiCo Ramon Laguarta.

“Allo stesso tempo, le condizioni del consumatore in molti mercati rimangono sottomesse e allo stesso modo hanno una prospettiva incerta.”