Erchie: BCC. L’Assemblea dei soci approva il bilancio 2024

Assemblea dei Soci del 26/4/2025 approva il bilancio 2024 e rinnova gli Organi Sociali.

Utile netto di 2,158 milioni di euro. Tutti positivi gli aggregati patrimoniali consentendo di mantenere elevati i coefficienti patrimoniali, di liquidità e di efficienza, costantemente al di sopra dei limiti regolamentari.

Erchie, 5 maggio 2024

Un bilancio d’esercizio connotato da indicatori e parametri patrimoniali, reddituali e gestionali positivi in tutti i comparti di attività della Banca, quello approvato dall’assemblea dei Soci.

Il Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana di Erchie ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile di esercizio di euro 2,158 milioni confermando il trend positivo degli ultimi anni raggiungendo il miglior risultato di sempre. I successi conseguiti dall’Istituto riflettono una gestione attenta e prudente, in grado di generare valore per i Soci e per il Territorio.

I numeri più rilevanti

La compagine sociale nel 2024 è aumentata di 21 Soci.

I dati di bilancio, pur in presenza di un mercato del credito debole che ha riflesso le difficoltà legate alla ridotta domanda di finanziamenti da parte di famiglie e imprese, confermano la vocazione della BCC a sostegno dell’economia territoriale.

Gli impieghi netti verso la clientela – prevalentemente PMI e famiglie – si attestano a 61 milioni di euro, con una crescita dello 4,45%.

Relativamente ai crediti deteriorati, nonostante il perdurare di una difficile situazione generale, si è registrato un significativo decremento delle partite deteriorate. L’incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti lordi (GNPL Ratio) si attesta al 4,32% e netto dello 0,57% (NNPL Ratio).

Per ciò che attiene al grado di copertura del complesso dei crediti deteriorati, al 31 dicembre 2024 lo stesso si attesta all’ 87,38% contro l’80,62% di dicembre 2023. Il grado di copertura delle sofferenze è del 98,25%.

Dal lato raccolta, la fiducia dei risparmiatori premia ancora una volta l’Istituto, traducendosi in una raccolta globale della Banca che sale a un valore complessivo pari a 145 milioni di euro, evidenziando un incremento dell’8,51% sul bilancio precedente. La raccolta diretta da clientela è pari a 124 milioni di euro con una crescita dello 5,12%. La raccolta indiretta chiude in aumento a 21 milioni di euro, con un incremento del 34,96%. I nuovi flussi di risparmio gestito, in continuità con i dati positivi degli anni precedenti, confermano la fiducia della clientela nei confronti della Banca e della sua capacità di essere sempre più specializzata nella consulenza e nella gestione del risparmio.

In merito al patrimonio aziendale è confermato un elevato livello di patrimonializzazione con l’indice di solidità CET1 Ratio (capitale primario/attività di rischio ponderate) che si attesta al 55%, in aumento rispetto al 2023 pari al 49,77%  (la media del sistema bancario italiano è pari al 15,09%). Il Texas Ratio (rapporto fra deteriorato netto e patrimonio netto) si attesta all’1,5%. Il totale dei fondi propri ai fini di vigilanza si attesta a oltre 24 milioni di euro, a conferma della solidità patrimoniale della Banca.

Rinnovo degli organi sociali

L’Assemblea ha proceduto al rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2025–2027 confermando Francesco De Tommaso nella carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione e gli amministratori uscenti Cosimo Valerio Bernardi, Angela Ciccarese, Maria Grazia Delle Grottaglie, Cosimo Antonio Pirozzi e Francesco Antonio Tancredi con la novità rappresentata da Carmine De Lorenzo che subentra all’amministratore uscente Cosimo Sanasi.

Nessuna variazione nel Collegio Sindacale, confermato nella composizione con Giuseppe Ronzini (Presidente), Corrado Gravili e Margherita Milano (sindaci effettivi).

Confermata anche la composizione del Collegio dei Probiviri.

Gli interventi del Direttore Generale e del Presidente del Consiglio di Amministrazione

«Chiudiamo l’esercizio con numeri in crescita, con una base sociale in aumento, dati patrimoniali ed economici tutti positivi e in aumento rispetto all’anno precedente – commenta Albino Maggi, Direttore Generale.  Migliorano i profili patrimoniali CET1 e Total Capital Ratio, pari al 55%, indicatori che esprimono una elevata solidità patrimoniale. Attraverso le nostre filiali abbiamo ben presidiato le richieste di sostegno alle famiglie e alle imprese del territorio, secondo il valore di prossimità tipicamente della nostra Banca».

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Francesco De Tommasoringrazia i Soci per la rinnovata fiducia confermatagli dalla compagine sociale, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Direttore Generale Albino Maggi e tutto il personale per il costante impegno oltre che per la loro profonda dedizione.

Aggiunge: «Il nostro percorso in crescita è soprattutto dovuto ad un costante lavoro di squadra che, in costante sintonia, presta sempre più attenzione alle esigenze dei soci e dei clienti.

Essere una Banca locale e mutualistica significa investire in progetti che abbiano un impatto reale sul territorio e sulle persone e anche quest’anno molta parte del nostro lavoro si è concentrata in questa azione. La Banca ha sostenuto le numerose proposte sociali promosse da enti ed associazioni senza scopo di lucro, perseguendo così le finalità mutualistiche tese a migliorare le condizioni morali, culturali ed economiche nonché la crescita responsabile e sostenibile del territorio.

Desidero, inoltre, esprimere la mia gratitudine al Consigliere uscente Arch. Sanasi Cosimo, che è stato al servizio della banca per 24 anni.

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