Firmato accordo Usa-Ucraina su Terre rare da $500 miliardi, Stati Uniti privilegiati su accesso minerali, Fondo Ricostruzione e “sostegno” a Kiev negoziati per cessate il fuoco

Gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno firmato un importante accordo strategico sulle Terre rare che prevede la creazione del Fondo di Investimento per la Ricostruzione Stati Uniti-Ucraina. La firma, avvenuta alla presenza del presidente Volodymyr Zelensky, del presidente Donald Trump e del Segretario al Tesoro Scott Bessent, rappresenta un passo decisivo verso una cooperazione economica e politica più stretta tra i due Paesi. Agli Usa sarà garantito l’accesso privilegiato ai minerali, mentre a Kiev sarà fornito il “sostegno” tramite l’istituzione del Fondo di Investimento per la Ricostruzione. Il “sostegno” si tradurrà in una “pressione” Usa affinchè si prosegua nella cessione dei territori e nel passo indietro della Nato, come anticipato dal GdI. L’obiettivo del tycoon è quello di “recuperare i 350 miliardi di $ che gli USA hanno speso senza ottenere nulla“.

Accordo Usa-Ucraina da 500 miliardi di $ su Terre rare, accesso a minerali agli Stati Uniti, “sostegno” a Kiev negoziati per cessate il fuoco

L’intesa offrirà agli Stati Uniti un accesso privilegiato a nuovi progetti di sviluppo delle risorse naturali ucraine, inclusi alluminio, grafite, petrolio e gas naturale. In cambio, Kiev avrebbe ottenuto il “sostegno” esplicito dell’amministrazione Trump ai negoziati per un cessate il fuoco con la Russia. Il “sostegno” ha un valore, come da fonti raccolte dal GdI, che si aggira intorno ai 500 miliardi di $.

Il documento prevede che solo i futuri aiuti militari statunitensi saranno conteggiati come contributo al fondo, escludendo i miliardi già erogati dall’inizio dell’invasione russa. Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha confermato che Washington ha rinunciato a chiedere il rimborso degli aiuti già inviati, una concessione chiave per l’Ucraina.

L’accordo “rafforza il partenariato strategico tra le Parti per la ricostruzione e la modernizzazione a lungo termine dell’Ucraina, in risposta alla distruzione su larga scala causata dall’invasione su vasta scala della Russia”, si legge nella bozza. Inoltre, l’intesa riconosce l’obiettivo ucraino di adesione all’Unione Europea, impegnandosi a non ostacolarne il percorso.

“Grazie agli instancabili sforzi del Presidente Trump per garantire una pace duratura, sono lieto di annunciare la firma dello storico accordo di partenariato economico tra gli Stati Uniti e l’Ucraina per l’istituzione del Fondo di Investimento per la Ricostruzione Stati Uniti-Ucraina,” ha dichiarato Scott Bessent, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti.

“Come ha detto il Presidente, gli Stati Uniti sono impegnati ad aiutare a porre fine a questa guerra crudele e insensata. Questo accordo invia un chiaro messaggio alla Russia: l’Amministrazione Trump è impegnata in un processo di pace incentrato su un’Ucraina libera, sovrana e prospera nel lungo termine. Il Presidente Trump ha immaginato questo partenariato tra il popolo americano e quello ucraino per dimostrare l’impegno di entrambe le parti per una pace e una prosperità durature in Ucraina. E per essere chiari, nessuno Stato o persona che abbia finanziato o fornito la macchina da guerra russa potrà beneficiare della ricostruzione dell’Ucraina”.

La vicepremier ucraina Yulia Svyrydenko, in un post su Facebook, ha sottolineato la portata dell’accordo: “Si tratta di un documento che può garantire il successo ad entrambi i nostri Paesi: l’Ucraina e gli Stati Uniti”.

Tra i punti chiave elencati dalla Svyrydenko, spicca il carattere paritario della gestione del fondo, creato al 50/50: “Gestiremo questo Fondo congiuntamente con gli Stati Uniti. Nessuna delle due parti avrà un voto dominante, a dimostrazione della partnership paritaria tra Ucraina e Stati Uniti”. Ha poi precisato che il controllo delle risorse rimane nazionale: “È lo Stato ucraino a stabilire dove e cosa estrarre. Il sottosuolo rimane di proprietà ucraina”. L’intesa non prevede privatizzazioni o cessioni delle aziende statali: “Aziende come Ukrnafta o Energoatom restano di proprietà statale”.

Altro punto cruciale è l’esclusione di debiti pregressi: “L’accordo non contiene alcun riferimento agli obblighi debitori dell’Ucraina nei confronti degli Stati Uniti”. I fondi del nuovo strumento finanziario saranno alimentati esclusivamente dai proventi di nuove licenze per progetti nel settore dei materiali critici e dell’energia, escludendo risorse già in bilancio o da attività in corso.

Svyrydenko ha inoltre evidenziato che l’accordo è compatibile con la Costituzione ucraina e la legislazione nazionale, ed è progettato per durare decenni come segnale di fiducia per gli investitori internazionali.

Infine, il fondo sarà sostenuto dalla DFC (International Development Finance Corporation), che faciliterà l’attrazione di capitali e tecnologie da USA, UE e Paesi alleati: “Il trasferimento e lo sviluppo della tecnologia costituiscono una componente importante dell’accordo, perché non abbiamo bisogno solo di investimenti, ma anche di innovazione”.

Il documento dell’accordo firmato da Trump e Zelensky

Nel documento si legge: “Sotto la guida del Presidente Donald J. Trump, il Dipartimento del Tesoro e la U.S. International Development Finance Corporation (DFC) lavoreranno insieme al Governo dell’Ucraina per finalizzare la governance del programma e portare avanti questa importante collaborazione.

‘Grazie agli instancabili sforzi del Presidente Trump per garantire una pace duratura, sono lieto di annunciare la firma dello storico accordo di partenariato economico tra gli Stati Uniti e l’Ucraina per l’istituzione del Fondo di Investimento per la Ricostruzione Stati Uniti-Ucraina,” ha dichiarato Scott Bessent, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti. “Come ha detto il Presidente, gli Stati Uniti sono impegnati ad aiutare a porre fine a questa guerra crudele e insensata. Questo accordo invia un chiaro messaggio alla Russia: l’Amministrazione Trump è impegnata in un processo di pace incentrato su un’Ucraina libera, sovrana e prospera nel lungo termine. Il Presidente Trump ha immaginato questo partenariato tra il popolo americano e quello ucraino per dimostrare l’impegno di entrambe le parti per una pace e una prosperità durature in Ucraina. E per essere chiari, nessuno Stato o persona che abbia finanziato o fornito la macchina da guerra russa potrà beneficiare della ricostruzione dell’Ucraina’.

Sia gli Stati Uniti che il Governo dell’Ucraina si impegnano ad attuare rapidamente questo storico partenariato economico per il bene dei popoli ucraino e americano”.