Si è riunita oggi l’Assemblea dei Soci Acimga con l’obiettivo di eleggere la nuova squadra di Presidenza per il prossimo quadriennio. L’Assemblea ha tracciato un bilancio delle attività associative dell’anno passato e approfondito le prospettive del settore, guardando anche all’andamento di Print4All, evento di rilievo che ha quest’anno occasione di ospitare l’Assemblea Generale.
È Marco Calcagni il nuovo presidente di Acimga. L’assemblea associativa ha eletto il Sales & Marketing Director di OMET alla guida del Consiglio Generale in carica fino all’Assemblea Generale del 2029. A supportare il lavoro del nuovo Presidente una squadra composta da tre vicepresidenti: Giorgio Petratto, con delega all’Area Educational, allo sviluppo della collaborazione con ARGI e con il mondo digitale e all’Area Tecnica; Marco Bertola, con delega all’Area Competitività e Made in Italy; Simone Bonaria, con delega al Rapporto con le Associazioni di filiera che rappresentano il mondo degli stampatori e dei converter. Si affiancano inoltre i due Past President, Daniele Barbui con delega ai Progetti Innovativi e al Supporto Istituzionale; e Aldo Peretti con delega ai rapporti con Confindustria, Federazione Carta Grafica e altre Federazioni Confindustriali.
Classe 1966 ed entrato in OMET dal 1987, Calcagni prende le redini di Acimga dopo un quadriennio caratterizzato da una situazione politico-economica imprevedibile, che ha visto però l’associazione trovare nuove risorse ed indirizzi per continuare a dare forza alla base associativa.
«Il mio programma di Presidenza si fonda sulla continuità e sull’evoluzione del lavoro svolto dai miei predecessori, che hanno guidato l’associazione con visione e determinazione, portandola a essere un punto di riferimento nel panorama delle tecnologie di stampa e converting. – afferma Marco Calcagni, Neopresidente eletto– Acimga ha un ruolo fondamentale da giocare sia a livello istituzionale che di mercato. Con le istituzioni, continueremo a lavorare per essere una voce autorevole nei consessi nazionali e internazionali, promuovendo gli interessi delle nostre imprese e contribuendo alla definizione di standard di qualità riconosciuti; a livello di mercato, attraverso iniziative come Print4All, puntiamo a rafforzare la visibilità delle tecnologie italiane, collaborando con altre realtà associative e istituzionali per ampliare le opportunità di business per i nostri associati. Il mio approccio alla Presidenza si basa su un modello di governance condivisa e inclusiva. Intendo lavorare a stretto contatto con i Vicepresidenti, i Past President e i Coordinatori dei Gruppi di Specializzazione, persone che hanno già dimostrato impegno e passione per la nostra associazione. Voglio che Acimga sia un sistema coeso, dove ogni voce sia ascoltata e ogni contributo valorizzato.»
Calcagni, già Presidente di ACIMGA negli anni 2013-2017, succede a Daniele Barbui, CEO di Ace Group, che ha guidato Acimga nel quadriennio 2021-2025. «Al termine del mio mandato, posso affermare che in questi quattro anni abbiamo lavorato con grande slancio e capacità. Aspetti fondamentali di cui sono particolarmente orgoglioso e rappresentano il raggiungimento di alcuni degli obiettivi del mio mandato, sono il coinvolgimento diretto della base
ITALIAN MANUFACTURERS ASSOCIATION OF MACHINERY FOR THE GRAPHIC, CONVERTING AND PAPER INDUSTRY
Piazza Castello 28, 20121 Milano – Tel. +39 022481262 – Fax +39 02 22479581 – C.F. 80079370153 – [email protected] – www.acimga.it
associativa e la creazione di rapporti sinergici e collaborativi con le altre realtà del settore. I soci hanno avuto ruolo primario nei gruppi di specializzazione (che sono arrivati ad essere quattro), ma anche in occasioni come gli ACIMGA DAY, nati come opportunità concrete per dare voce a tutti, perché ogni socio conta, e ogni impresa porta con sé un pezzo della nostra storia collettiva. A coronamento dell’impegno associativo per il lavoro congiunto e il dialogo inter- associativo continuo, sottolineo poi un importantissimo traguardo: la ripartenza ufficiale di GLOBAL PRINT, la piattaforma internazionale delle fiere dell’industria grafica che si era interrotta a causa del COVID. Nel corso di China Print tenutasi a Pechino dal 15 al 19 maggio, la Cina, con l’associazione PEIAC ha assunto la Presidenza di Global Print, mentre l’Italia, attraverso Acimga ha ottenuto la vicepresidenza rappresentando così il valore del nostro comparto nazionale all’interno di un consesso di grande prestigio. – afferma Daniele Barbui – A Marco Calcagni, che prende da oggi il mio testimone, faccio un grande in bocca al lupo; è uomo ed imprenditore di esperienza e grandi capacità, e sono certo farà ulteriormente crescere l’associazione nel prossimo quadriennio.»
«Le imprese associate sono oggi rappresentative di oltre il 60% del fatturato totale dell’industria italiana delle macchine per la stampa e il converting e del 70% del fatturato export. – afferma Enrico Barboglio, Direttore di Acimga – I dati 2024 sono un segnale positivo all’interno di un panorama globale instabile, e una situazione politica ed economica non favorevole. Il comparto delle aziende rappresentate da Acimga ha chiuso infatti il 2024 con un fatturato in espansione del 4,9% e il primo trimestre dell’anno mostra inoltre dinamiche in deciso miglioramento, sia in termini di fatturato che di ordini; anche le attese per il secondo trimestre appaiono in salita.»
FATTURATO 2024
Il 2024 chiude segnando il +4,9%, per un valore di 3.200 milioni di euro. Sono le consegne interne a trainare la crescita di fatturato, con +10,7%, a fronte di una debole espansione, +0,9%, delle esportazioni, che arrivano a €1.8130 milioni di valore. Le importazioni calano nuovamente in doppia cifra, -18,2%, arrivando, in termini di valore, a 539 milioni di euro. Migliora, di conseguenza, il saldo commerciale, che arriva ad un valore di +€1.275 milioni, determinando un nuovo record, superiore anche al dato del 2018. L’Italia rimane anche per il 2024 il terzo produttore mondiale per il settore macchine, dopo Germania e Cina.
IMPORT 2024
Nel 2024 le importazioni diminuiscono del 18,3% nel 2024, dopo il -10,3% registrato nel 2023.
L’Unione Europea rimane di gran lunga la principale area di provenienza delle importazioni italiane, con il 75,2% del totale (405 milioni di euro, -20,4%); segue l’Asia orientale, da cui ha avuto origine il 13,7% degli acquisti dall’estero, per 73,7 milioni. Al terzo posto si trova l’Europa extra-UE, con 41,6 milioni di euro (+12,9%), davanti al Nord America, che scende a €12,8 milioni (-39%). Marginali, come sempre, le quote delle altre aree di origine dell’import 2024.
EXPORT 2024
Le esportazioni nel 2024 sono aumentate di 16 milioni rispetto all’anno precedente, segnando +0,9% e attestandosi poco oltre i 1.800 milioni di euro.
Gli USA si confermano primo mercato di destinazione delle esportazioni italiane di macchine per l’industria grafica, cartotecnica, cartaria, di trasformazione e affini, con una crescita del +12,9% rispetto al 2023, mentre l’Unione Europea, prima area di destinazione per il comparto, evidenzia una contrazione delle vendite, segnando un -2,2% sul 2023. Calano anche le esportazioni verso l’Asia Orientale e l’America Centro-Sud; crescono invece gli acquisti di
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macchinari italiani in America Settentrionale (+12,2%), nell’Europa extra-UE (+8%), in Medio Oriente e Asia del Sud (+5,6%), in Africa (+6,4%).
PRIMO TRIMESTRE 2025
I dati relativi al primo trimestre dell’anno in corso mostrano segnali in netto miglioramento. L’indice degli ordini raccolti nel primo trimestre 2025 evidenzia dinamiche di crescita rispetto al corrispondente periodo 2024: +19,6% nella raccolta ordini sul mercato interno; +22,2% in quella sui mercati esteri.
Il fatturato, in termini di valore, ha registrato una crescita tendenziale di 5,6 punti percentuali, grazie al contributo significativamente positivo dei mercati esteri (+23,7% rispetto al corrispondente periodo 2024), a fronte – invece – del calo tendenziale evidenziato sul mercato interno (-17,4%).
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