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La Guardia di Finanza celebra il 251° Anniversario della sua fondazione


La Guardia di Finanza di Monza Brianza celebra oggi il 251° Anniversario della sua fondazione nel corso della tradizionale cerimonia che si svolgerà, a partire dalle 19.30, presso il Palazzo dell’Arengario, uno dei monumenti storicamente più significativi e importanti della città.

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La Guardia di Finanza celebra il 251° Anniversario della sua fondazione

Alla manifestazione parteciperanno le principali Autorità civili, militari e religiose provinciali e cittadine, una rappresentanza di personale del Comando Provinciale, del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza, del Gruppo alla sede e delle Compagnie di Seregno e Seveso oltreché dei delegati delle associazioni professionali a carattere sindacale e militari in congedo della locale Sezione “M.C. Centrone Francesco” dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

In vista dell’odierna celebrazione, le Fiamme Gialle hanno reso noti i risultati operativi conseguiti da gennaio 2024 a maggio 2025.

Bilancio Operativo

Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, i Reparti dipendenti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza Brianza hanno eseguito oltre 4.480
interventi e 136 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie, imprese e operatori onesti.

Contrasto delle frodi e dell’evasione fiscale

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 59 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 113 lavoratori in “nero” o irregolari.
Risorse e studi ad hoc sono stati dedicati al settore dell’evasione/elusione fiscale internazionale, sul versante dell’imposizione diretta e indiretta. In tale ambito sono stati scoperti 10 casi di evasione/elusione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, stabili organizzazioni occulte, arbitraggi fiscali e al commercio elettronico in Italia operato da leader mondiali del marketplace (è di dicembre scorso uno dei più importanti rilievi mossi dal Corpo in materia di imposta sul valore aggiunto evasa; nel comparto dell’imposizione diretta rilevanti importi di base imponibile netta sono stati ricondotti a tassazione a seguito di specifiche attività ispettive).

Tra i soggetti segnalati, ignoti al fisco, rientrano anche i cc.dd. “digital creator”, operativi sulle più note piattaforme social. I soggetti denunciati per reati tributari sono 239, di cui 14 tratti in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 41 milioni di euro.
Sono state avanzate 16 proposte di cessazione della partita I.V.A. e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Sono stati eseguiti 32 interventi in materia di accise e 4 nel settore doganale. In quest’ultimo comparto una delicata attività investigativa ha consentito di interrompere, con la segnalazione alla Procura Europea, una frode di circa 10 milioni di euro (poi sottoposti a sequestro) perpetrata da un soggetto leader nel mercato delle e-bikes.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di irrogare sanzioni in materia di apparecchi e congegni da divertimento pari a 6.667 euro e alla verbalizzazione di 72 soggetti responsabili.

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Tutela della spesa pubblica

L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 101 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 15 milioni di euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 203 interventi, di cui 132 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha consentito complessivamente di accertare contributi indebitamente percepiti per 516.121 euro
mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali ammontano a 615.054 euro.

Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 5 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati segnalati alla Corte dei conti 6 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 55.197.086 euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 19.653.995 euro.

L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato all’arresto di 11 persone, alla denuncia di 34 soggetti e al sequestro di disponibilità per oltre 31 milioni di euro.

Contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria

Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, anche attraverso l’investigazione di flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, sono stati eseguiti 17 interventi, che hanno portato alla denuncia di 29 persone, di cui 6 tratte in arresto, con la ricostruzione di operazioni illecite per oltre 12 milioni di euro.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, sono stati denunciati 9 soggetti, di cui 2 arrestati, con un valore di distrazioni accertate per oltre 4 milioni di euro.
In applicazione della disciplina della responsabilità amministrativa degli enti sono state svolte 6 indagini nell’ambito delle quali sono stati segnalati 17 soggetti giuridici. Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato – altro settore cui sono state destinate risorse e studi ad hoc – finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di beni, sono state investigati 17 contesti, con 40 soggetti sottoposti ad accertamenti patrimoniali per un valore di sequestri e confische pari a 1.771.200 euro.
Sono stati eseguiti, poi, 41 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i Reparti dipendenti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza Brianza hanno sequestrato 183 kg di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina, hashish e cannabis.

Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 64 interventi e denunciati 30 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 930.140 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri.
Nell’ambito delle operazioni tese a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico durante le Festività natalizie e di capodanno sono state sequestrate 7 tonnellate di artifizi
pirotecnici e denunciati all’A.G. n. 4 responsabili.

Concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica

Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani.
Tali traffici hanno origine in massima parte oltremare, transitando per il Mediterraneo, con conseguente necessità di garantire la più rapida ed efficace integrazione fra dispositivo di vigilanza in mare e strutture investigative sul territorio.
L’organizzazione del presidio aeronavale del Corpo, diffusamente dislocato lungo tutta la costa nazionale, costituito da 15 Reparti Operativi Aeronavali, con le dipendenti 16 Stazioni Navali e 13 Sezioni Aeree, consente il costante coordinamento con i Comandi Provinciali e le altre unità operative presenti sul territorio, mediante la condivisione dei rispettivi patrimoni informativi nonché la pianificazione e l’esecuzione di interventi congiunti.
Nel periodo in esame, nell’ambio dei reati ambientali, sono state sottoposte a sequestro complessivamente circa 9.600 tonnellate di rifiuti e denunciati all’A.G. 9 soggetti responsabili, a seguito di mappatura del territorio effettuata con gli elicotteri del Reparto Operativo Aeronavale di Como equipaggiati con tecnologia di ultima generazione.

La Guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della Protezione Civile ed è chiamata quindi a concorrere per fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
L’impegno concorsuale dei Reparti del Comando Provinciale di Monza Brianza nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza (in occasione di consultazioni elettorali, oppure in concomitanza di numerosi importanti eventi che si svolgono nel capoluogo brianzolo, tra cui le partite casalinghe dell’AC Monza nel campionato di Serie A presso l’U-Power Stadium e, soprattutto, il Gran Premio di Formula 1, consueto evento sportivo di rilevanza internazionale che si tiene annualmente presso l’Autodromo Nazionale di Monza), cui il Corpo partecipa prioritariamente anche con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.

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In sintesi, i Reparti del Comando Provinciale di Monza Brianza, nel 2024, hanno impiegato complessive 523 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che prosegue ininterrotto anche nel 2025, ha portato ad un impiego complessivo di 144 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.



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