E’ stata pubblicata sul BUR N 38 del 11/07/2025 la DGR n. 341 del 09/07/2025 con la quale è stato approvato l’Avviso Pubblico “ Aiuti ad Imprese artigiane” a valere sull’obiettivo specifico: RSO 1.3 Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi” del Programma Regionale Basilicata FESR 2021-2027”.
L’incentivo è finalizzato a:
FINALITA’
- Sostenere gli investimenti delle imprese artigiane per migliorarne il posizionamento sui mercati internazionali
- Aumentare la competitività attraverso interventi di ammodernamento tecnologico, di innovazioni tecnologiche di prodotto, di processo e organizzative
- Promuovere processi di transizione digitale e ambientale nella logica di artigianato digitale
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva del presente avviso è pari a € 6.000.000,00 a valere sull’Azione 1.1.3.C del Programma Regionale FESR FSE+ Basilicata 2021-2027.
L’Amministrazione Regionale si riserva la facoltà di destinare risorse aggiuntive a quelle attualmente stanziate.
SOGGETTI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (CE) n. 651/2014, che alla data di inoltro della candidatura telematica siano costituite, attive e iscritte nell’albo delle imprese artigiane presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente ed avere sede operativa interessata dal programma degli investimenti localizzata nel territorio della regione Basilicata.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i programmi di investimento, che riguardano le spese indicate nell’articolo 8, con un importo candidato uguale o superiore a € 10.000,00 e con un contributo concedibile massimo di € 200.000,00.
Possono essere candidati e selezionati progetti di investimento coerenti con le finalità del presente Avviso pubblico, finalizzati a:
- Innovazioni di processo/prodotto/servizio
- Innovazioni organizzative tramite l’utilizzo delle TIC
- Innovazione di marketing
- Accrescimento dimensionale
- Safety-innovazione
SETTORI DI INVESTIMENTO
In conformità ai divieti e alle limitazioni derivanti dal Reg. UE n. 2023/2831, sono espressamente escluse dalle agevolazioni:
a) le attività di impresa operanti nel settore della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
b) le attività di impresa nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di prodotti acquistati o immessi sul mercato;
c) le attività di impresa operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
d) le attività di impresa nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli in uno dei seguenti casi:
– qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
– qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
e) le attività di impresa connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
f) gli aiuti subordinati all’uso di prodotti e servizi nazionali rispetto a quelli di importazione.
SPESE AMMISSIBILI
- Spese tecniche nel limite massimo del 10% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione
- Spese connesse all’investimento materiale (acquisto suolo, immobile, opere murarie, impianti, macchinari, attrezzature varie, arredi, hardware, strumentazione tecnologica, mezzi mobili);
- Spese connesse all’investimento immateriale (acquisto brevetti, licenze, Know-how e conoscenze tecniche non brevettate, programmi informatici, certificazioni)
- Spese connesse all’acquisizione di consulenze, nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo delle spese dirette ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di € 10.000,00.
- Costi di gestione nel limite massimo del 7% dei costi diretti fino ad un massimo di € 7.000 senza rendicontazione (nuovo personale; affitto dei locali della sede operativa nel quale viene realizzato il progetto di impresa; spese relative alle utenze (luce, acqua, telefono, gas e collegamento internet); spese di promozione (stampa di materiale commerciale e pubblicitario, acquisto del dominio della pagina web, campionari, realizzazione pagine web, partecipazioni a fiere, altro); spese amministrative)
INTENSITA’ DI AIUTO E CONTRIBUTO
OPZIONE 1
L’intensità di aiuto non può superare: per il regime “de minimis” di cui al Regolamento (UE) 2023/2831 il 65% per un valore massimo non superiore a € 200.000,00 di contributo.
L’importo massimo cumulativo degli aiuti “de minimis” per impresa unica è pari a 300.000 euro su un periodo di tre anni.
OPZIONE 2
per il regime di esenzione di cui del Regolamento UE 651/2014 (GBER) e s.m.i. l’intensità di aiuto:
40% per le medie imprese e comunque non superiore a € 200.000,00 di contributo;
50% per le micro e piccole imprese e comunque non superiore a € 200.000,00 di contributo
In tale caso il beneficiario deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La procedura di presentazione dell’istanza di agevolazione è a sportello telematico. Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 8:00 del 09/09/2025 e fino alle ore 18:00 del giorno 08/11/2025.
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