Allianz guida la classifica dei primi 15 gruppi europei Assinews.it

In Europa, il settore assicurativo ha mostrato una notevole capacità di tenuta durante il 2024, supportato da solidi quadri normativi come Solvency II e IORP II. Gli assicuratori europei gestiscono asset per 9,5 trilioni di euro e i fondi pensione 2,7 trilioni di euro, servendo oltre 71 milioni di persone. Mapfre Economics ha analizzato come ogni anno le performance dei 15 maggiori gruppi assicurativi europei nel periodo 2023-2024, utilizzando le informazioni dei loro bilanci annuali e dati comparativi aggregati.

Dal report emerge che i ricavi da servizi assicurativi dei 15 maggiori gruppi assicurativi europei sono aumentati del 7,6% nel 2024, raggiungendo 504.461 milioni di euro, rispetto ai 468.852 milioni di euro del 2023.

Mapfre precisa che sono stati presi in considerazione solo gli assicuratori che hanno presentato dati sui ricavi da servizi assicurativi ai sensi dell’IFRS 17, e pertanto le società di mutua assicurazione francesi Aema e Covéa non sono incluse.

Allianz ha consolidato la sua leadership con ricavi pari a 97,675 miliardi di euro (+7,04%
rispetto al 2023), che rappresentano il 19,4% del totale. Al secondo posto, Axa ha registrato 86.078 milioni di euro di ricavi dal servizio assicurativo, con un aumento del 6,4%, pari al 17,1% del totale, seguita da Zurich (55.016 milioni di euro e un aumento del 6,04% rispetto all’anno precedente). Il Gruppo Generali si posiziona al quarto posto nel 2024, con 54.132 milioni di euro, mostrando la più alta crescita relativa tra i primi quattro, con il 9,4%. Questi quattro leader rappresentano per oltre il 58,1% dei ricavi totali.

Talanx si colloca al quinto posto, con 48.150 milioni di euro (con una crescita dell’11,4%), e MAPFRE occupa il sesto posto, con 25.513 milioni di euro e un aumento del 3,0%. Tra gli altri movimenti degni di nota si segnalano Bupa, che ha superato Crédit Agricole Assurance, portandosi al decimo posto, con 14.452 milioni di euro (in crescita del 16,7%); Legal & General (12,9%), che ha superato R+V (-1,2%); e VIG, che è salita al quattordicesimo posto, con 12.138 milioni di euro (crescita dell’11,1%). 138 milioni (crescita di 11,1%), battendo CNP, che ha chiuso la classifica al quindicesimo posto con 11.016 milioni di euro (+0,1%).

Il mercato europeo mostra un’elevata concentrazione nei primi cinque gruppi assicurativi, che hanno rappresentato il 67,6% dei ricavi totali nella classifica. Allianz ha rafforzato la sua posizione con una quota superiore di 2,3 punti percentuali rispetto a secondo assicuratore della classifica, allargando il divario con Axa (17,1%), grazie a una maggiore crescita del ramo danni (+8,5%). Tuttavia, dal punto di vista della dinamica di crescita dei ricavi, è Bupa ad aver ottenuto la crescita più elevata (16,7%) nella classifica 2024, seguita da Aviva (+15,2%) e Legal & General (+12,9%), tutte superiori alla media dell’intera
classifica che è stata del 7,6%. L’unico gruppo che ha registrato ricavi inferiori a quelli dell’anno precedente è stato R+V (-1,2%), mentre CNP è rimasta stagnante con una crescita dello 0,1%.

Rami Danni

I quindici gruppi hanno ottenuto ricavi da servizi assicurativi per 375.688 milioni di euro, l’8,9% in più rispetto all’anno precedente. Come si evince dalla Tabella 1.2, tutti i gruppi hanno registrato un aumento del volume dei ricavi da servizi assicurativi. Sette dei quindici gruppi assicurativi europei del ramo danni hanno registrato una crescita a due cifre nel 2024, con Mutua Madrileña (17,1%)4 , Aviva (16,8%)5 e Bupa (16,7%)6 . D’altro canto, Unipol (1,8%) e R+V (3,9%) sono i gruppi assicurativi con la crescita più bassa rispetto all’anno precedente.

I primi quattro assicuratori della classifica danni nel 2024 (Allianz, Axa, Zurich e Talanx) rappresentano il 56,6% della quota di ricavi del segmento totale, e se si estende ai primi cinque raggiunge il 65,5% dei ricavi del segmento.

Per quanto riguarda le posizioni di nella classifica, queste non sono cambiate rispetto all’anno precedente. Allianz continua a essere leader, con ricavi da servizi assicurativi
pari a 74.619 milioni di euro, che sono aumentati dell’8,5% rispetto all’anno precedente. I
ricavi da servizi assicurativi del segmento Property & Casualty, inclusa la Salute, del
Gruppo Axa, il secondo in classifica, sono aumentati del 6,6%, raggiungendo i 54.705
milioni di euro. Al terzo e quarto posto si trovano rispettivamente Zurich e Talanx. I ricavi dei servizi assicurativi del ramo danni di Zurich sono aumentati del 6,2% rispetto a
2024, raggiungendo i 44.178 milioni di euro.

Rami Vita

Il mantenimento dei tassi di interesse a un massimo di 15 anni per il 2024 ha favorito
i prodotti di risparmio vita e di rendita, consentendo agli assicuratori di offrire
rendimenti interessanti e favorendo la crescita e la redditività del settore in questo segmento di mercato. In questo contesto, l’aspettativa di tagli dei tassi da parte delle
principali banche centrali (già verso la fine dell’anno il mercato prevedeva una fase di
distensione monetaria) ha stimolato i mercati finanziari: i mercati azionari hanno avuto un andamento molto positivo nel 2024, consolidando i forti guadagni dell’anno precedente e portando alcuni indici azionari vicino ai massimi storici. Questo contesto finanziario favorevole ha incoraggiato lo sviluppo di prodotti vita in cui l’assicurato si assume il rischio dell’investimento (di tipo unit-linked).

Come si evince dalla classifica i quindici gruppi hanno registrato una crescita del 6,1% dei ricavi da servizi assicurativi nel 2024, fino a 166.086 milioni di euro; tre gruppi assicurativi
hanno registrato ricavi inferiori rispetto all’anno precedente e i restanti dodici hanno avuto un andamento favorevole. In questo segmento, sono cresciuti più della crescita promessa
dal gruppo (che è stata del 6,1%) sei gruppi assicurativi, in particolare le compagnie britanniche Rothesay Life (+39,1%), Aviva (+23,9%) e Legal & General (+13,9%).

Axa continua anche nel 2024 a guidare la classifica Vita con 31.373 milioni di euro di ricavi
e con una crescita del 6,0% rispetto all’anno precedente. Allianz è al secondo posto, con un fatturato di 23.138 milioni di euro, anch’esso in crescita del 2,5% rispetto all’anno precedente. Generali continua a occupare la terza posizione della classifica, con una crescita dei ricavi dell’8,1% per raggiungere i 20.510 milioni di euro. Zurich, in quarta posizione, ha aumentato i suoi ricavi del 6,4% a 10.817 milioni di euro, superando la francese CNP, che è scesa in sesta posizione (con un calo del -0,6% rispetto al prezzo dell’anno), mentre Talanx ha registrato una crescita del 3,0%, con ricavi pari a 10.305
milioni di euro, collocandosi al quinto posto.

I primi cinque assicuratori nella classifica per il segmento Vita nel 2024 rappresenteranno il 57,9% dei ricavi dei servizi assicurativi (58,4% nel 2023).

Gli utili dei primi 15 gruppi

Nel 2024, l’utile netto aggregato dei 15 gruppi assicurativi inclusi nell’analisi ammonta a 42.572 milioni di euro, il 13,5% in più rispetto al 2023. Allianz è in testa a questa classifica, con 10.540 milioni di euro (una crescita del 16,7%)7 , seguita da Axa con
8.074 milioni di euro (9,5%). Groupama e Bupa si sono distinte con una crescita rispettivamente dell’88,6% (962 milioni di euro) e dell’84,1% (898 milioni di euro). Solo Aviva (-34,5%), Legal & General (-54,8%) e CNP (-4,3%) hanno registrato risultati inferiori rispetto all’anno precedente.