Un anno di visione strategica, investimenti
concreti, supporto alle imprese e apertura internazionale: questo è il bilancio
della Società Sviluppo Europa Marche (SVEM), braccio operativo della Regione
Marche per le politiche di sviluppo economico, infrastrutturale e sociale. Il
2024 si è rivelato un anno cruciale nel consolidare il ruolo di SVEM come
partner importante della Regione, supporto all’economia regionale, punto di
riferimento per il territorio e soggetto capace di attrarre risorse,
progettualità e competenze.
Vuoi bloccare la procedura esecutiva?
richiedi il saldo e stralcio
PAGAMENTI DEI FONDI
DA 48 a 3 MESI
Grazie alla
riorganizzazione manageriale della società si sono potuti conseguire nuove
importanti efficienze, tra queste la riduzione dei tempi di erogazione dei
contributi alle imprese, passati dai 48 mesi della precedente gestione ai
soli 3 attuali, realizzando l’allocazione delle risorse in maniera
più rapida e la messa a disposizioni di liquidità importanti per imprese ed
enti.
FESR E FSE PLUS
2021-2027: LE MARCHE AI VERTICI NAZIONALI
L’efficienza nelle procedure e la velocità della messa
a disposizione dei fondi ha consentito alla Regione Marche di scalare le classifiche dei pagamenti e di
raggiungere un avanzamento della spesa,
posizionandosi così ai vertici nazionali (dati Ministero dell’Economia
aggiornati ad aprile 2025):
·
Il PR FESR ha già attivato il 71%
delle risorse (su un totale di 586 milioni di euro).
Dilazioni debiti fiscali
Assistenza fiscale
·
Il PR FSE Plus ha impegnato oltre il
56% della sua dotazione di 296 milioni di euro.
·
Le Marche si collocano al primo posto in
Italia per avanzamento della spesa FSE+ e al terzo per il FESR.
AGRICOLTURA E
ASSISTENZA TECNICA: VIA AI NUOVI TEAM di LAVORO
SVEM ha potenziato la sua funzione di partner della
Regione anche con l’ampliamento dello staff tecnico per il settore
infrastrutture e con la creazione di uno staff a servizio del PSR, con
l’obiettivo di accelerare i processi di monitoraggio, controllo e pagamento dei
fondi.
In particolare sono stati lanciati due avvisi
strategici: il primo rivolto a giovani neolaureati in discipline agrarie,
forestali, ambientali e agroalimentari per formare una nuova task force di
tecnici al servizio del PSR 2014-2022 e del CSR 2023-2027. Il secondo volto al
rafforzamento dello staff tecnico per l’attuazione di interventi nei settori
infrastrutture, mobilità sostenibile, energia e trasporti, turismo.
CREDITO FUTURO: 300
MILIONI PER IL SISTEMA PRODUTTIVO
Il fondo “Credito Futuro Marche”, con una dotazione iniziale
di 28 milioni di euro, ha generato circa 300 milioni di
euro di credito a favore delle PMI marchigiane grazie all’intervento
del Consorzio UNICO. Tutti i finanziamenti sono stati erogati a zero
interessi e senza spese di garanzia. Sono già stati programmati altri 15
milioni di euro per nuove imprese e startup innovative nella prossima
programmazione.
Il ruolo tecnico di Svem ha permesso di lavorare in
sinergia con la Regione ed il Consorzio Unico per monitorare pratiche e
progetti e per la rendicontazione delle procedure.
Ristrutturazione dei debiti
procedure di sovraindebitamento
MASTERPLAN LOGISTICA:
UN PIANO DA 7,8 MILIARDI DI EURO PER L’ECONOMIA REGIONALE
Il Masterplan logistica e competitività,
commissionato da SVEM a un gruppo di esperti di LUISS e Bocconi, delinea un
futuro in cui porto, aeroporto e interporto diventano il fulcro del sistema
multimodale delle Marche.
Un progetto che prevede il coordinamento di 105 interventi per
un valore complessivo di 7,8 miliardi di euro, con un impatto
potenziale stimato sul PIL regionale e nazionale pari a 15,7 miliardi
di euro.
Significativo è il focus sulla direttrice Ancona-Balcani, destinata
a diventare un asse strategico per i traffici internazionali.
SETTIMANA EUROPEA
DELLE REGIONI A BRUXELLES: LE MARCHE MODELLO DI COESIONE
Nel 2024 SVEM ha rafforzato la sua presenza nei canali
europei partecipando alla Settimana Europea delle Regioni con
eventi dedicati alla resilienza climatica, all’internazionalizzazione e
alla promozione delle best practice. “Il presidio delle istituzioni
UE e il dialogo continuo con Bruxelles sono leve strategiche che portano
risultati tangibili.
IL MONITORAGGIO GARE
EUROPEE: OPPORTUNITÀ PER LE PMI MARCHIGIANE
SVEM ha inoltre preparato e lanciato una nuova
piattaforma riservata sul proprio sito per segnalare in tempo reale le
opportunità economiche e commerciali derivanti dai bandi europei. Si stima che
le istituzioni UE pubblichino gare per oltre 3 miliardi di euro
all’anno e ci siano almeno 40 bandi destinati alle pmi europee.
Inoltre è stato realizzato un Masterplan sul procurement europeo,
realizzato internamente, che permette alle imprese di valutare e anticipare
le esigenze delle istituzioni UE, acquisendo un vantaggio competitivo
importante. Questa banca dati è messa a disposizione in maniera gratuita ad
associazioni di categoria, imprese e professionisti
ASSISTENZA TECNICA E
PROGETTAZIONE: IL RUOLO STRATEGICO DI SVEM
Opportunità unica
partecipa alle aste immobiliari.
L’assistenza tecnica resta una delle attività core di
Svem. Nell’anno trascorso abbiamo erogato i servizi a favore delle aziende e
degli enti ed effettuato incontri sul territorio per diffondere la conoscenza
dei servizi. L’Assistenza Tecnica al PR FESR durerà fino al 2030,
garantendo continuità e solidità al sistema di gestione fondi.
SVEM si conferma una leva concreta per lo
sviluppo delle Marche, capace di:
·
tradurre le risorse europee in opportunità reali;
·
supportare la modernizzazione della pubblica
amministrazione con un approccio manageriale ed efficiente;
·
attivare investimenti infrastrutturali
strategici;
Microcredito
per le aziende
·
guidare la regione verso una dimensione sempre più internazionale,
digitale e sostenibile.
“Abbiamo dimostrato che la visione, se accompagnata da
una macchina organizzativa solida, produce risultati. Ora guardiamo avanti,
verso nuove sfide: innovazione, sostenibilità, occupazione giovanile e
attrazione di investimenti globali – ha detto Andrea Santori, presidente di SVEM
– Le Marche possono diventare un modello europeo per l’utilizzo innovativo
dei fondi UE favorendo l’innovazione, il ricambio generazionale, la
sostenibilità e l’integrazione economico-territoriale”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Carta di credito con fido
Procedura celere
